La rivelazione di Luke Newton
Un gesto nella scena più romantica della prima parte di Bridgerton 3 è stato completamente improvvisato da Luke Newton. Ora vi spieghiamo per bene. La prima metà della terza stagione del teen drama ha debuttato lo scorso 16 maggio su Netflix.
Nelle prime 4 puntate abbiamo assistito alla nascita della storia d’amore tra i personaggi di Colin e Penelope. Dopo tanti anni, i due hanno riscoperto un sentimento che va ben oltre una semplice amicizia. Una scoperta che la Featherington aveva fatto già diverso tempo prima e che Bridgerton ha invece realizzato solo negli ultimi episodi.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.La passione per i Polin è scoppiata durante il quarto episodio e in particolare in quella che è stata ribattezzata come la “scena della carrozza”. L’appassionante prima volta della coppia ha seminato il panico tra i fan, che hanno accolto con entusiasmo il momento.
In attesa di scoprire come evolverà il loro rapporto (qui qualche anticipazione) oggi vi forniamo un inaspettato retroscena della scena in questione. C’è infatti un momento in cui Colin passa la mano sulle spalle di Penelope e le aggiusta il vestito, senza però utilizzare le dita precedentemente utilizzate per un atto sessuale con la giovane.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaA quanto pare questo momento è stato proposto e improvvisato proprio da Luke Newton. A confermarlo è stato il regista dell’episodio, Andrew Ahn. “Vorrei potermi prendere il merito di questo incredibile momento di… autenticità fisica, ma non ho dato io questa direzione. È stato tutto merito di Luke Newton!“, ha svelato a un fan.
Si tratta di un’accortezza che è stata molto apprezzata dal pubblico. In molti sui social hanno infatti applaudito la delicatezza di Colin in quel momento. In un’intervista rilasciata a Deadline, Newton ha rivelato come sono andate le riprese di quel momento.
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“Sul set c’era un’energia diversa e tutti erano pronti a realizzare la scena nel miglior modo possibile. Abbiamo fatto diverse versioni, forse cinque o sei, di come interpretare la scena e poi l’abbiamo lasciata al montaggio“, ha spiegato.