Lili Reinhart senza filtri parla del suo periodo più difficile
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Con molta naturalezza e onestà, Lili Reinhart si è raccontata a 360° parlando di un momento molto difficile per la sua salute mentale e di come è riuscita a sopravvivere. “All’inizio della pandemia, mi sentivo davvero persa – ha raccontato – mi sentivo molto triste e senza speranza, a causa di cose personali che stavano accadendo nella mia vita. Invece di distrarmi, di sc@#re persone a caso, di drogarmi e di bere, ho scelto la via più difficile, che era quella di non distrarmi“.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Dicevo: ‘Non lo sto facendo’. Passerò i prossimi mesi di me@#a, me@#a pura, terribile, piangendo ogni giorno, ma è il lavoro necessario“, ha concluso. La Reinhart ha poi parlato della difficoltà di tornare sul set di Riverdale e di quanto le nuove rigide regole per rendere il set sicuro la facciano sentire in gabbia.
“Ci siamo fermati all’episodio sul ballo e devo rientrare in quel vestito, cinque mesi dopo. Tutti saremo abbronzati e un po’ più grossi. Io sicuramente lo sono. Mi sento proprio come una prigioniera a tornare a lavoro, perché ora non posso più lasciare il Canada. Non mi fa sentire bene“, ha raccontato.
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