La terza stagione di Legends of Tomorrow sarà un po’ diversa dalle precedenti e Brandon Routh ha raccontato come si presenterà e quali saranno i cattivi da affrontare.
Sicuramente i protagonisti di Legends of Tomorrow non sono gli eroi che tutti si aspettano e questo lo hanno dimostrato sin dal primo episodio della prima stagione, quando Rip Hunter li ha reclutati.
Un gruppo formato sia da buoni che da cattivi o con un passato un po’ discutibile, le Leggende sono una specie di Suicide Squad, ma più simpatica e più unita. E adesso sono tutti spinti ad agire per il bene del mondo.
Il loro problema è che, nel sistemare la storia, spesso causano guai ancora più grandi. E il finale della seconda stagione ne è stata la dimostrazione più lampante, come non si era mai visto finora.
“La terza stagione è il risultato di scelte non buone”, ha detto l’attore Brandon Routh ai microfoni del sito Comicbook.com durante il Comic Con di San Diego.
I protagonisti hanno infatti viaggiato indietro nel tempo e hanno incontrato e interagito con i loro stessi precedenti, andando incontro ad un rischio davvero grande che ha permesso loro sì di salvare il mondo, ma allo stesso tempo di sconvolgerlo ancora di più.
“È un po’ sconvolto da quello che ha fatto, ma la scelta non è stata buona”, ha spiegato l’interprete di Ray Palmer aka Atom, parlando della reazione del suo personaggio alla rottura del tempo. “L’alternativa era essenzialmente quella di vivere nel mondo creato dalla Legion of Doom e avere Eobard Thawne in azione”.
Quindi per le Leggende c’erano davvero poche vie d’uscita, solo la speranza che le loro azioni non avrebbero poi sconvolto il mondo, come invece è accaduto.
Quindi, nella terza stagione, si dovranno rimboccare le maniche e cercare, almeno questa volta, di non creare ancora più caos.