L’attore protagonista di Westworld Jimmi Simpson ha espresso i suoi dubbi sul ritorno del suo personaggio di William nella seconda stagione della serie HBO.
Gli enigmi di Westworld, il serial fantascientifico ispirato al racconto di Michael Crichton, continuano a propagarsi anche dopo il termine della prima entusiasmante stagione. Ideata da Jonathan Nolan, visionario tanto quanto il più celebre fratello, la serie si prospetta una vera e propria risorsa per la HBO, che dopo gli insuccessi di quest’anno dovrà peraltro prepararsi a dire addio al suo show di punta, Game of Thrones, con appena sei episodi. Westworld ha tutte le potenzialità per prendere il posto di quest’ultimo, ma i suoi costi e, peggio, i tempi di realizzazione della seconda stagione – come ha confermato uno dei boss del network – costringeranno i fan ad un’attesa interminabile, probabilmente fino al 2018.
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Nell’incertezza generale di trama, cast e tempistiche di produzione, al momento sembrerebbe certo soltanto il ritorno di Ed Harris, ovvero l’Uomo in Nero, chiave di volta del finale di stagione. Sempre a proposito del cast, invece, Jimmi Simpson, interprete di William, ha espresso parecchi dubbi e un certo rammarico sul suo rientro nella serie.
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