“Non possono esistere spazi in comune per chi non fa l’operazione”: le dure parole della Rowling
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.L’autrice ha poi accusato chi l’ha criticata di groupthink e attacchi senza freni. J.K. Rowling ha poi aggiunto che a suo parere le persone trans meritano di essere protettie per gli abusi che subiscono ogni giorno. Semplicemente a parere suo le donne trans che non iniziano una terapia ormonale o che non si operano, non possono avere accesso a spazi dedicati alle donne, come i bagni pubblici.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Quando apri le porte dei bagni e dei camerini a ogni uomo che crede o si sente di essere una donna – e come ho detto l’identità di genere può esistere senza chirurgia o ormoni – allora apri la porta a tutti gli uomini che vogliono entrare. Questa è la verità”.
Dopodiché la Rowling parla di come le critiche l’abbiano fatta tornare indietro nel tempo, a quando nei suoi vent’anni soffriva per gli abusi che subiva. Questa violenza è accaduta in un momento in cui la donna era vulnerabile e un uomo ha sfruttato l’occasione. Il non riuscire a spegnere questi ricordi ha rilasciato una rabbia nei confronti del governo che agisce d’impulso quando si tratta di sicurezza delle donne.
Tornando sul discorso degli spazi condivisi, la Rowling ha voluto dire che chiunque sia d’accordo è una persona privilegiata e abbastanza fortunata da non aver mai affrontato la violenza di un uomo o l’abuso sessuale. Chi è contro gli spazi divisi per sesso biologico non si è mai educato abbastanza sull’entità del problema.
All’autrice di Harry Potter sarebbero arrivati diversi messaggi da donne che erano troppo spaventate di parlare delle riforme pro persone trans pubblicamente. Secondo lei il sessismo è dietro il grande aumento di ragazze che si rivolgono ai trattamenti di transizione nell’ultima decade.
“Ho letto diverse tesi riguardo la femminilità che non risiede nel corpo solamente a livello biologico. Secondo me è chiaro che uno degli obiettivi di negare l’importanza del sesso biologico è di erodere la realtà biologica di ogni donna e il pensiero che le rende unite, una possibile classe politica. Il numero di mail che ho ricevuto in questi giorni conferma questa erosione. Non è abbastanza per le donne essere delle alleate della comunità trans. Le donne devono accettare e ammettere che non c’è differenza materiale tra le donne trans e loro stesse”.
Ma le notizie non finiscono qui.