
Il Discobolo Award 2025 conferma Roma capitale del cinema globale
Il Discobolo Award 2025 a Roma celebra il cinema mondiale, tra tradizione e innovazione, con premi a protagonisti internazionali e italiani.
Roma, 9 settembre 2025 – Il Discobolo Award, prestigioso riconoscimento che unisce tradizione culturale e apertura internazionale, conferma il proprio ruolo di vetrina d’eccellenza per il cinema mondiale. Istituito nel 1994 dal Consiglio Nazionale del Centro Sportivo Italiano, il premio ha negli anni assegnato Discoboli d’oro, d’argento e di bronzo a personalità che si sono distinte nei campi della cultura, del cinema, dello sport, delle arti e della società civile, diventando un punto di riferimento nel panorama dei riconoscimenti italiani e internazionali.
Per l’edizione 2025 il Discobolo Award consolida la propria identità culturale grazie alla collaborazione con Ciak Magazine, storica testata del giornalismo cinematografico italiano. Fondata nel 1985, Ciak racconta da quasi quarant’anni il cinema nazionale e internazionale con autorevolezza e competenza, seguendo festival, premi e produzioni, e rappresentando una voce centrale nel dibattito culturale e industriale del settore. Questa collaborazione rafforza ulteriormente il legame con l’industria audiovisiva e favorisce un dialogo costante con il pubblico e con i professionisti del cinema, offrendo visibilità e credibilità consolidate nel tempo.
La cerimonia di consegna
La cerimonia di consegna del Discobolo Award 2025 si terrà a Roma, venerdì 12 settembre, presso il prestigioso Hotel Parco dei Principi. L’appuntamento avrà inizio alle ore 21:00 e sarà impreziosito da una cena di gala alla quale prenderanno parte personalità del cinema, della cultura e delle istituzioni. La consegna dei riconoscimenti sarà accompagnata da interventi istituzionali e contributi artistici, a sottolineare il valore simbolico e culturale del premio.

Finalità dei riconoscimenti
I riconoscimenti 2025 intendono valorizzare personalità che, attraverso il cinema, hanno saputo unire arte, talento e capacità di comunicare al grande pubblico, contribuendo allo sviluppo dell’industria audiovisiva e al rafforzamento dell’immagine dell’Italia nel mondo.
Questa visione si colloca nel solco delle dichiarazioni istituzionali pronunciate durante la 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, quando il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, On. Federico Mollicone, ha sottolineato:
«Il cinema di genere rappresenta uno strumento efficace per raggiungere un pubblico vasto e trasversale».
«Attraverso la produzione di film di genere possiamo valorizzare i paesaggi e la cultura del nostro Paese, trasformandoli in un volano per il turismo e per l’immagine dell’Italia all’estero».
«È fondamentale sostenere i produttori che scelgono di investire e girare in Italia, perché sono loro i protagonisti dello sviluppo dell’industria audiovisiva nazionale».
«Le coproduzioni internazionali costituiscono una risorsa preziosa: favorirle significa rafforzare la nostra industria e renderla più competitiva a livello globale».
«L’obiettivo finale deve essere quello di rendere il settore audiovisivo italiano sempre più competitivo sui mercati internazionali, capace di attrarre investimenti e di creare occupazione».
Un premio con una storia di prestigio
Nelle edizioni precedenti, la commissione del premio, composta da Premi Oscar e figure di riferimento del cinema internazionale, ha conferito il Discobolo Award a star del calibro di Anthony Hopkins, Jessica Alba, Andy Garcia, Anche in questa edizione la commissione conferma il carattere esclusivo di un riconoscimento che guarda al futuro, mantenendo saldo il legame con la tradizione.
Il Discobolo Award 2025 non si limita a celebrare due straordinari protagonisti del cinema, ma rinnova il proprio impegno a sostenere la crescita culturale ed economica dell’Italia attraverso l’audiovisivo. In un contesto internazionale in continua evoluzione, il premio riafferma la centralità del nostro Paese come luogo di creatività, talento e innovazione, consolidando il dialogo tra istituzioni, industria e pubblico.