Ian Somerhalder su V-Wars: “Ecco perché ho accettato”
La verà novità è che nella nuova serie Netflix Ian Somerhalder non interpreterà un vampiro ma un umano. Questo però non sarà l’unico elemento di distinzione tra V-Wars e The Vampire Diaries. Ian ha infatti raccontato a PopSugar le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare il ruolo del dottor Luther Swann e perché non ha paura di rimanere bloccato in un personaggio.
“Se Robert Pattinson facesse un nuovo franchising di film sui vampiri, voi pensereste che è completamente pazzo – scherza l’attore – Ma questa serie ha un messaggio. Io ho adorato la mia esperienza e la mia famiglia di The Vampire Diaries. Ma con V-Wars possiamo affrontare problemi sociali reali senza uccidere le persone. Non ci sono spettatori o ascolti per la serie, quindi è molto più realistico“. Ian è decisamente convinto delle sue affermazioni e sottolinea ancora le differenze tra le due serie.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.“Il modo in cui le cose accadono nella vita noi possiamo mostrarle. Problemi sociali che non puoi discutere in una televisione, puoi intrecciarli in una narrativa di finzione che non è lontana dalla verità – prosegue Somerhalder, che però sottolinea – Naturalmente, questa è una serie di vampiri ma ciò che accade è così radicato nella realtà che è disgustoso. Lavoriamo molto duramente quindi spero che vi piaccia“. Intanto sappiamo finalmente quando inizieranno le riprese dello show.
Ecco qualche dettaglio in più