In uscita con un nuovo film, Ian Harding di Pretty Little Liars ripensa ad Ezra e alle scelte che il professore di Rosewood avrebbe dovuto fare, con qualche rimprovero.
Avrebbe dovuto parlare del suo prossimo film in uscita, eppure Ian Harding di Pretty Little Liars ha preferito ricordare ancora una volta i suoi sette anni nella serie di Marlene King. L’attore oggi trentunenne è infatti in procinto di calarsi nei panni di un altro professore, che gli ha fornito il destro per tornare a parlare del suo Ezra Fitz. Il bell’insegnante, che appena giunto a Rosewood si buttò fra le braccia di una sua studentessa, è stato uno dei personaggi più amati e odiati dello show. Visto ora come romantico sognatore e ora come vero e proprio predatore di ragazzine (da Aria ad Alison dopo la sua scioccante rivelazione), Harding stesso non lo ha difeso, quantomeno alla scadenza del suo contratto con la serie.
Ora, nel cercare di accattivare il pubblico e mandarlo a vedere la sua ultima fatica, People You May Know, ha pensato bene di strizzare l’occhio ai fan storici della serie, che ancora non si capacitano della fine di Pretty Little Liars. Così, il suo nuovo personaggio Phillip è secondo lui una continuazione naturale di Mr. Fitz.