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Game Of Thrones Targaryen non saranno presenti nella serie TV prequel di HBO, ecco le anticipazioni direttamente da George RR Martin!

News e anticipazioni

Game Of Thrones: I Targaryen non saranno presenti nel prequel

Yasodhara Leandri | 21 Novembre 2018

Game Of Thrones Targaryen non saranno presenti nella serie TV prequel di HBO, ecco le anticipazioni direttamente da George RR […]

Game Of Thrones Targaryen non saranno presenti nella serie TV prequel di HBO, ecco le anticipazioni direttamente da George RR Martin!

GAME OF THRONES TARGARYEN Come sappiamo dopo il finale dell’ottava stagione di Game Of Thrones non saremo costretti a dire addio per sempre a questo mondo. I prequel della serie ci riporteranno nei luoghi che abbiamo imparato a conoscere ne Il Trono di Spade ma in un tempo ben diverso. Dalle poche anticipazioni disponibili sulla serie sembra che quest’ultima porterà il nome di The Long Night.  La Lunga Notte. Anche se non è stato reso ufficiale da HBO. Il contesto in cui la storia sarà ambientata non risale 10 mila anni prima come si credeva. Gli eventi risalgono invece a 5 mila anni prima di Game Of Thrones.

Saranno anche la metà degli anni ma questo significa comunque che la storia dei prequel accade prima di Valyria. La città dannata in Essos che ha dato luce alla dinastia della Casa Targaryen. Ecco cos’ha detto Martin, che sarà produttore esecutivo e co-creatore della nuova serie, in un’intervista con EW:

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“Westeros è un posto molto differente. Non c’è Approdo del Re. NÈ il Trono di Spade. Non ci sono i Targaryen. […] Abbiamo a che fare con un mondo diverso. Più antico. E spero che questo sarà il bello della serie”

GAME OF THRONES Targaryen non dovevano avere i draghi nell’idea originale

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L’idea originale di Martin per Game Of Thrones era infatti un mondo fantasy che non prevedeva nessun drago. La figura del drago doveva essere puramente simbolica per i Targaryen, ai quali l’autore stava considerando di dare dei poteri pirocinetici. Mentre ancora cercava di decidere sopra la questione a dargli la risposta di cui necessitava è stata una cara amica Phyllis Eisenstein.

“Non riuscivo a decidermi. La mia amica e scrittrice fantasy Phyllis Eisenstein è stata colei che mi ha convinto a inserire i draghi. E ho dedicato il terzo libro a lei. penso mi abbia suggerito l’idea giusta”

L’origine dei draghi nei libri di Martin è da inviduarsi proprio alla fine de La Lunga Notte. Quando a Essos il popolo di Valyria scopre queste creature e decide di utilizzare la magia per addomesticarle. Dunque all’inizio del prequel potranno anche non esserci i draghi ma, se il riscontro dell’audience sarà positivo e la serie verrà rinnovata, potremmo sperare di vederli in futuro.

Si tratta di Game Of Thrones d’altronde e siamo sicuri che se l’intenzione c’è da parte della showrunner Jane Goldman prima o poi i Targaryen faranno un’epica entrata in scena insieme ai loro fedeli draghi. Anzi potrebbe risultare molto interessante vedere l’origine di una delle dinastie storiche di GOT, la cui storia è sempre stata avvolta nel mistero.

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