Vecchi protagonisti tornano in Elite 6? La teoria che spiega il motivo

Teorie su Elite 6

Ci siamo appena lasciati alle spalle la quinta stagione di Elite e stiamo già iniziando a pensare a Elite 6. Come ormai noto infatti le riprese della sesta annata del fortunato teen drama Netflix sono iniziate lo scorso febbraio. Il colosso dello streaming ha ufficializzato l’arrivo a Las Encinas di ben cinque nuovi studenti e, con molta probabilità, questo comporta l’addio di diversi personaggi storici dello show. I nostri sospetti sono ricaduti in particolare su tre allievi.

In primo luogo su Georgina Amoros, che è entrata a far parte del cast di una nuova serie tv e che potrebbe perciò abbandonare il ruolo di Cayetana. Poi è stato il turno di Omar Ayuso e Claudia Salas. In due momenti diversi i due attori hanno scritto dei post su Instagram che hanno le sembianze di veri e propri messaggi di addio. Le ultime scene dell’ultima puntata hanno infatti regalato un grosso cliffhanger che ha dato il via ad alcune teorie del web.

Una in particolare sta facendo il giro di TikTok e darebbe alcuni indizi su cosa dobbiamo aspettarci da Elite 6. Ma prima di parlarvene vogliamo assicurarci che voi abbiate già completato la visione della quinta stagione: se non lo avete fatto, non proseguite con la lettura dell’articolo. Il destino di Samuel è in sospeso. Il ragazzo ha subito una grossa ferita alla testa in seguito a una rovinosa caduta sul bordo della piscina dopo uno scontro con Benjamin. Riuscirà a salvarsi o dobbiamo aspettarci un’uscita di scena anche di Itzan Escamilla, presente dalla primissima stagione di Elite?

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Secondo questa congettura il ragazzo non sopravviverà e morirà proprio all’inizio della nuova annata (o in una delle short stories che ne anticipano l’uscita). La sua morte però avrà un unico esito positivo: quello di riuscire a riportare, anche solo per una puntata, gli ex protagonisti originali dello show che presenzieranno al suo funerale. Si tratta ovviamente di una teoria che non ha alcuna prova reale a suo sostegno e che va pertanto presa con le pinze. Ce n’è un’altra che ha invece un esito completamente opposto.

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