Cole Sprouse rivela se parteciperebbe mai a un reboot di Zack e Cody al Grand Hotel

Un reboot di Zack e Cody?

Vi ricordate quando Cole Sprouse era ancora un bambino e scorrazzava con suo fratello Dylan nella hall del Grand Hotel? L’attore, oggi tra i protagonisti di Riverdale, è stato il protagonista accanto al suo gemello della sitcom The Suite Life of Zack & Cody (noto in Italia con il titolo Zack e Cody al Grand Hotel). Dopo tre stagioni e un totale di 87 episodi la serie prodotta da Disney Channel ebbe anche uno spinoff, chiamato Zack e Cody sul ponte di comando. Anche di questo show furono prodotte ben tre stagioni. Con il moltiplicarsi di reboot e revival legate ai prodotti televisivi e cinematografici del passato in molti hanno iniziato a chiedere a Sprouse se c’è una possibilità di rivederlo nuovamente nei panni del secchione Cody.

Durante un’intervista rilasciata al New York Times l’attore ha rivelato di non essere interessato a progetti di questo tipo. “Non credo che tornerò mai a farlo – ha dichiarato in maniera definitiva – Non che io abbia un problema con le altre persone che fanno i reboot. Sono solo un grande sostenitore del fatto che se qualcosa è bello nel passato, si dovrebbe lasciare che rimanga bello. Portarla nel futuro è un po’ come riscaldare un pasto fresco e molto buono nel microonde. Sarebbe difficile avere 30 anni e dire [con un ringhio profondo], ‘Zack e Cody sono tornati, amico!”‘. Una risposta che forse infrangerà i sogni di qualcuno ma che sembra assolutamente coerente con la linea che Cole Sprouse ha deciso di intraprendere nella sua carriera.

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L’attore ha poi parlato di come è stato iniziare a lavorare nel mondo dello spettacolo quando era ancora un bambino e se ci sono state delle ripercussioni di qualsiasi tipo nella sua vita. “Io e mio fratello ci beccavamo un bel po’ di “Oh, ce l’hai fatta! Oh, sei illeso!’. No. Le giovani donne del canale su cui lavoravamo [Disney Channel] erano così pesantemente sessualizzate da un’età così precoce rispetto a me e mio fratello che non c’è assolutamente modo di paragonare le nostre esperienze. E ogni singola persona che attraversa quel trauma ha un’esperienza unica“, ha dichiarato.

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Sprouse ha poi parlato della sua esperienza in Riverdale e ha risposto a distanza alle critiche e all’ironia di cui è vittima la serie ormai da qualche anno.

Ecco cosa ha dichiarato

Nel corso della stessa intervista Cole Sprouse ha risposto alle tante critiche ricevute da Riverdale nel corso del tempo. La serie è infatti stata accusata di essere “trash” sia per le storyline raccontate che per dialoghi e contenuti. E sulle sue recenti dichiarazioni (in cui ha rivelato che il cast sarebbe pronto a dire addio alla serie) l’attore ha fatto delle precisazioni. “Ho solo dato per scontato che stiamo per vedere la fine dei nostri contratti [di sette stagioni, ndr]“, ha specificato.

“Due, penso che internet assuma – a causa di quanto sia folle il nostro show – che probabilmente stiamo facendo un po’ peggio di quello che siamo in realtà. È facile dimenticare che la gente ama lo show. E penso che tra 10 anni sarà molto più apprezzato di quanto non lo sia ora. Sarebbe piuttosto pomposo da parte mia dire che un’altra stagione di stabilità finanziaria non è qualcosa che sarebbe attraente. Anche se non ho intenzione di mentire. I meme mi fanno ridere“, ha risposto Cole.

Proprio in questi giorni Riverdale è stata ufficialmente confermata dalla The CW per una settima stagione. Non sappiamo invece se questo nuovo ciclo di episodi sarà quello definitivo o se ci sarà spazio per il teen drama ancora per un altro anno.