Il 17 settembre di 27 anni fa nacque in Georgia la tenera Danielle Brooks, cresciuta nella rigida educazione cristiana della famiglia, con il padre diacono e la madre ministro della Chiesa. Quest’ultimo fu il fisiologico primo luogo di aggregazione per la piccola, che proprio fra i gradini dell’altare cominciò a muovere i suoi primordiali passi sul palcoscenico, prendendo parte ad una rievocazione della natività. Il talento da attrice continuò a germogliare in lei sin dopo la frequentazione del liceo, allorché finalmente si iscrisse ad una scuola professionale di artisti. Qui peraltro avrebbe conosciuto anche Samira Wiley, poi ritrovata sul set di Orange is The New Black a partire dal 2013.
Quell’anno infatti Danielle fu scritturata per il ruolo di Taystee nella serie Netflix dal cast corale, e dal momento che la sua interpretazione piacque moltissimo agli autori, il suo personaggio non venne cancellato dopo pochi episodi così com’era stato invece previsto. La stessa sorte toccò peraltro anche ad altre sue colleghe, come Uzo Aduba e la sua schizzata Suzanne “Occhi Pazzi”.
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Oggi Danielle è un’attrice acclamata, non solo per le sue grandissime prove d’attrice nella serie Netflix, dalla quale ha ottenuto notorietà e un grosso seguito di fan, ma anche per i progetti collaterali che sta portando avanti. Uno tra tutti, l’ultimo revival di The Colour Purple a Broadway, nel quale la giovane attrice ha dimostrato se possibile ancor più il suo talento, meritandosi persino una nomination ai prestigiosi Tony Awards di quest’anno.
Il futuro di Danielle Brooks, insomma, si preannuncia ricco di successi e di nuove avventure nel mondo dello spettacolo, luogo che più di qualunque altro l’ha saputa rendere felice sin da ragazzina. Tanti auguri Danielle, da tutti i tuoi fan!
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