
Bridgerton 2: le differenze tra la serie e il romanzo
Bridgerton 2: le differenze tra la serie e il romanzo Il visconte che mi amava di Julia Quinn, da cui è tratta la nuova stagione
Le 11 differenze tra Bridgerton 2 e Il visconte che mi amava
Su Netflix ha debuttato la stagione 2 di Bridgerton, che adatta il romanzo Il visconte che mi amava, di Julia Quinn: ma quali sono le differenze tra i due?
Se la prima stagione seguiva la storia de Il Duca e io, con l’amore tra Simon (Regé-Jean Page) e Daphne (Phoebe Dynevor). Nella seconda stagione, gli spettatori scoprono una nuova storia d’amore, tra Kate (Simone Ashley) e Anthony (Jonathan Bailey).
Anche altri personaggi come Eloise, i Featherington, la regina Charlotte, Colin e Benedict sviluppano la loro storia, sia nei romanzi che nella stagione 2 di Bridgerton.
Ecco quindi i principali modi in cui Bridgerton 2 differisce dal romanzo Il visconte che mi amava.
Il primo incontro tra Kate e Anthony

Nel libro, Kate (interpretata da Simone Ashley) e Anthony (interpretato da Jonathan Bailey) si incontrano all’Hartside Ball un mercoledì sera.
Kate sa già chi è Anthony e conosce la sua reputazione di libertino. Tuttavia Anthony non ha idea di chi sia Kate a quel punto della storia, e Colin Bridgerton li presenta.
Invece nella serie Kate e Anthony si incontrano casualmente un giorno dopo mentre il visconte torna a casa dopo una notte di passione con una donna. In pratica viene investito da Kate, che è fuori a cavallo.
La donna ha un cappuccio addosso, quindi Anthony ha problemi a vederla, dato che sta cavalcando come se qualcuno la stesse inseguendo. Dopo poco, riesce a prenderla e i due fanno il loro primo icnontro.