La durata di una serie televisiva ha sempre diviso il pubblico. Ci sono quelli che vorrebbero che il loro show preferito non finisse mai e chi invece, proprio perché lo ama e non lo vuole vedere rovinato, preferisce una durata giusta e una conclusione adeguata e meritevole.
Arrow sta già dividendo gli spettatori dal punto di vista della trama, quindi forse una grande fetta non prenderà molto bene la possibilità di una durata ancora molto lunga.
Nonostante le lamentele, i numeri parlano chiaro e la serie piace, ma per farla durare molti anni bisogna essere capaci di raccontare storie nuove, di non annoiare e di sapersi rinnovare senza però stravolgere la base dello show.
Sicuramente i produttori di Arrow e lo stesso Stephen Amell sono consapevoli di certi errori fatti in passato e non sembrano nemmeno intenzionati a ripeterli. Inoltre la storia prevista dalla prossima stagione potrebbe riportare molto interesse anche tra chi era sul punto di abbandonare il programma.
Scoprire le storie passate e presenti degli altri personaggi che non sono Oliver Queen potrebbe essere davvero la svolta che possa permette numeri costanti e, perché no, una messa in onda per ancora molti anni.