Sulle sponde del lago, nei pressi di un territorio paludoso, viveva infatti un branco di alligatori. Questi animali non erano inclini ad avvicinarsi alla troupe, ma nel caso della scena di Denis O’Hare e della Roberts, essendoci silenzio intorno a loro, probabilmente le bestie si fecero coraggio ad esplorare l’entroterra in cerca di qualche preda succulenta. L’attore interprete del truffatore Stanley ha raccontato:
“Il lago era lì vicino, forse a circa venticinque piedi di distanza, e noi due continuavamo a sentire dei fruscii. Era un alligatore, ma quando si sta girando una scena, non ci si può fermare… Perciò facevo: ‘C’è qualcuno della troupe che ha intenzione di pararci le spalle se questa cosa viene verso di noi?’. Ma non c’era nessuno, perché erano tutti impegnati a guardarci (dai monitor, ndr), perciò è stato un po’ spaventoso, stare a guardare gli alligatori che si avvicinavano a noi”.
Dopo ciò, non si può certo dire che la paura in American Horror Story non sia palpabile!
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.