Harry Potter e la maledizione dell’erede arriva al cinema?

È in arrivo una versione cinematografica di Harry Potter e la maledizione dell’erede che raggrupperà il cast originale? Forse non conoscete l’opera teatrale in due parti elaborata da Jack Thorne su soggetto di J. K. Rowling, John Tiffany e dello stesso Thorne.

Il dramma è ambientato 19 anni dopo gli eventi narrati ne I doni della morte e vede come protagonista il secondogenito di Harry e Ginny, Albus Severus Potter. Negli anni, e dopo la battaglia di Hogwarts, Harry è diventato ancora più famoso e ha ottenuto il ruolo di apo dell’Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia. Ha tre figli con sua moglie Ginny.

Hermione è diventata Ministro della Magia mentre suo marito Ron ha ereditato il negozio di magia Tiri Vispi Weasley. La coppia ha tre figli. La prima assoluta della piece teatrale si è tenuta nel luglio del 2026. A distanza di quasi 10 anni da quel debutto ora si parla di una possibile trasposizione cinematografica che possa far ritrovare, al gran completo, il trio originale del Wizarding World.

Questa possibilità è stata presentata, nel corso di un’intervista rilasciata al Times, a Chris Columbus. Quest’ultimo è stato il regista dei primi due capitoli della saga di Harry Potter, La pietra filosofale e La camera dei segreti. Columbus però si è mostrato molto scettico su questa possibile reunion e il motivo potrebbe essere legato alle posizioni di JK Rowling.

“Non succederà mai – ha dichiarato – È diventato tutto così complicato con tutte le questioni politiche. Tutti i membri del cast hanno la loro opinione, che è diversa dalla sua, il che rende la cosa impossibile“.

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“Non parlo con la signora Rowling da circa dieci anni, quindi non ho idea di cosa stia succedendo nella sua vita, ma sono rimasto in stretto contatto con Daniel Radcliffe e gli ho parlato proprio qualche giorno fa – ha poi aggiunto – Ho ancora un ottimo rapporto con tutti i ragazzi del cast“.