Carla Lescano si dichiara contro il movimento iniziato da Thelma Fardin
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Ancora a metà dicembre, Carla Lescano aveva cambiato la foto profilo di Facebook con degli hashtag più che chiari: #bastadementir e #asco, che significa “disgusto“. Per poi pubblicare un post che ribadiva la sua posizione all’interno della vicenda.
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“Ancora bugie…in quale momento siamo diventati pazzi? i miei hashtag #bastadementir #asco”
Nel dichiarare che questi sono i suoi hashtag Carla cerca chiaramente di mettersi contro un altro hashtag che ha accompagnato la denuncia di Thelma: #Miracomonosponemos. Sempre durante l’intervista radio, Carla Lescano, aveva infatti definito “una moda” quella di accusare di violenze sessuali le persone a distanza di anni dall’accaduto. Ecco cos’ha voluto condividere a riguardo:
“Il collettivo e la menzogna di, dopo 10 anni, venir fuori dicendo che si è stati violentati. Quando mi è successo veramente ho dovuto subìre 800 esami medici, 20 dottori mi hanno controllata, mi hanno fatto analisi dalla testa ai piedi, hanno usato fotocamere Gesell, un sacco di cose. E ora sembra che la moda sia venirsene fuori dicendo: ‘Ciao, mi hanno violentata dieci anni fa’ e va benissimo”
Con queste parole Carla Lescano non si mette soltanto contro sua sorella ma anche contro tutte le altre donne che stanno lottando perché sia fatta giustizia. La ragazza vede ciò che sta succedendo mettendolo a confronto con la sua stessa esperienza, diversa da quella di altre donne. E in questo modo finisce per definire qualcosa che non conosce.
Ecco come ha reagito Thelma alle accuse della sorella…