Sophie Turner: ‘Ho rivissuto la depressione con la serie girata in Italia’

Sophie Turner torna a parlare della sua depressione, rivissuta a causa delle tematiche della serie TV Survive girata sulle Dolomiti in Italia.

Terminato il lungo capitolo della sua vita dedicato a Game of Thrones, serie con cui si è guadagnata stima e fama da parte del pubblico, Sophie Turner è pronta a voltare pagina. Mentre la serie di HBO volgeva al termine lo scorso anno, l’attrice è riuscita pur se con fatica a organizzare il lungamente atteso matrimonio col compagno Joe Jonas. Ora si gode i nuovi successi (o i loro strascichi, come nel caso di X-Men: Dark Phoenix) e resta concentrata sul futuro. Attualmente, la ventiquattrenne inglese è protagonista della serie TV Survive, che ha debuttato sulla piattaforma Quibi il 6 aprile scorso. Sophie Turner ha raccontato che la produzione, girata sulle Dolomiti, l’ha rimessa davanti alla depressione da poco superata.

Il pretesto per rivivere il momento più buio della sua vita è stato il personaggio di Jane, una dei soli due passeggeri a sopravvivere durante l’incidente di un volo di linea. Quando l’aereo si schianta sulle montagne, Jane e Paul dovranno fare di tutto per salvarsi. Ma il passato di Jane riaffiorerà irrimediabilmente nel corso della tragica avventura, riportando alla luce le sue più grandi fragilità.

Scopriremo quindi che Jane è stata appena dimessa da un ospedale psichiatrico, dov’era rinchiusa per rimediare ai suoi squilibri psicologici. Per impersonarla, Sophie Turner ha ammesso di essersi rifatta alla sua esperienza con la depressione.

“Ho provato a trovare la chiave dal punto di vista più autentico che potessi, proprio rifacendomi alle mie esperienze passate. Senza entrare troppo nel dettaglio, un tempo sono stata anch’io dov’è stata Jane. Perciò non è stato così difficile (calarmi nella parte, ndr), suppongo”.

L’attrice si riferiva probabilmente al tempo in cui, terminate le riprese di Game of Thrones, dichiarò di volersi concentrare sulla sua salute mentale.