“Era strano. Non mi sentivo come lui, non sentivo niente e lo sapevo.” ha iniziato Scott Patterson, parlando del calarsi nel suo personaggio dopo tanto tempo. Non è bastato il capellino da baseball o la t-shirt: quello che ha fatto la differenza è stata una solitaria passeggiata per le vie di Stars Hollow.
“Ho fatto un giro a Stars Hollow…un mare di ricordi. Pian pianino ho iniziato a ricordare le scene che ho girato qui, come mi sentivo…ho continuato a camminare e alla fine l’ho sentito. Sono tornato al locale e stavo bene. Ci è voluto un po’ per ingranare”
È più che giustificabile, considerando che sono passati dieci anni dall’ultimo episodio di Gilmore Girls. Ma c’è un’altra cosa che ha aiutato Scott a rientrare nel magico mondo di Stars Hollow…
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