Contrariamente alla serie TV, in cui Mona sembra essere legata specialmente alla Marin, nel nuovo racconto di Sara Shepard è chiaro che la Vanderwaal abbia di lei un’opinione piuttosto modesta. In effetti, la considera debole e manipolabile; molto di più vorrebbe invece avvicinarsi a Spencer, con la quale frequenta corsi in comune e condivide il marciapiede. Eppure la Hastings pare incapace di accorgersi di lei, ed è allora che l’obiettivo di Mona vira verso Hanna. Anche a quest’ultima, che ora le si dimostra tanto amica, si ostina però a non voler perdonare di aver sempre assecondato i giochetti di Alison, soprattutto le prese in giro contro di lei.
Sembrerebbero insomma queste le ragioni profonde che hanno mosso Mona all’avventura di -A. E raccontate in prima persona, secondo cioè una prospettiva non più onnisciente come nel resto della saga, vicende notissime si riscoprono ora con contorni sorprendentemente inediti. Questo, nonché la scoperta da parte di Mona di un diario segreto appartenuto ad Alison, sono solo alcuni dei motivi con i quali la Shepard è riuscita a rendere nuovamente attraente la storia delle amatissime Pretty Little Liars.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.