Regé-Jean Page rivela il vero motivo per cui ha lasciato Bridgerton

Regé-Jean Page torna a parlare di Bridgerton

L’uscita di scena di Regé-Jean Page da Bridgerton fa ancora discutere. L’attore, protagonista assoluto della prima stagione nei panni del Duca di Hastings, ha lasciato lo show al termine dell’ultimo episodio. Nonostante le tante richieste dei fan, Page non è più apparso nuovamente nella serie Netflix.

Sui motivi che hanno portato Regé-Jean a lasciare Bridgerton si è a lungo parlato. C’è chi ha messo in mezzo divergenze insanabili con Shonda Rhimes, produttrice della serie. Questa versione dei fatti è stata però smentita dai diretti interessati. Qualcun altro ha dichiarato che la scelta sia dovuta alla volontà dell’attore di non rimanere bloccato in un unico personaggio.

Nel corso del 29esimo numero annuale di Vanity Fair – Hollywood Issue, come riportato da Just Jared, Page è tornato a parlare dell’addio allo show chiarendo ancora una volta le reali motivazioni. “È molto più semplice di così. Mi sono proposto per fare un lavoro, l’ho fatto e poi ho fatto altri lavori. Tutto qui. Questa è la storia“, ha garantito.

“Vorrei che fosse più affascinante di così. Dopo aver finito la storia, la tentazione sarebbe stata quella di lasciar perdere le distrazioni e dire: ‘Oh, beh, la storia è andata molto bene, quindi possiamo cambiare e inventare altre cose, credo’. Non è mai stato quello che avevamo deciso di fare“.

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E se il successo di Bridgerton lo ha cambiato, Regé-Jean Page risponde in questo modo. “Per tutti gli altri è una notte. Per me non cambia nulla. Quando è difficile, quando nessuno ti vuole nella stanza, quando devi lottare per buttare giù la porta, fai il lavoro, ti presenti. O funziona o non funziona“, ha dichiarato.

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“Quando c’è molto rumore e c’è molta attenzione e la gente ti riempie di ogni genere di cose è la stessa cosa: ti presenti, fai il tuo lavoro, e a volte funziona, a volte no. Il trucco sta nell’assicurarsi di concentrarsi sul proprio lavoro con la stessa intensità con cui ci si concentrava quando si lottava per farlo“, ha concluso l’attore.