
Questo personaggio di Ginny & Georgia è fatto con l’AI? La teoria
Secondo alcuni fan di Ginny & Georgia un personaggio sarebbe stato modificato con l’AI nella terza stagione: ecco la teoria spiegata
Questo personaggio di Ginny & Georgia è stato creato con l’AI? La teoria virale
Dopo il debutto della terza stagione di Ginny & Georgia su Netflix, i fan si stanno dividendo su una teoria che è a metà tra il bizzarro e l’inquietante: uno dei personaggi, Zion Miller, sembrerebbe… creato con l’intelligenza artificiale. Sì, avete letto bene.
La nuova stagione riprende proprio dal momento in cui Georgia viene arrestata per omicidio. Mentre il drama continua a intrecciarsi tra i vari personaggi, un dettaglio ha catturato l’attenzione di Internet: Zion non sembra più esattamente… umano.
Secondo alcuni spettatori, il volto di Zion appare eccessivamente levigato, i suoi movimenti sembrano meccanici. Inoltre il suo modo di parlare avrebbe subito un cambiamento a metà stagione, con una pronuncia improvvisamente più artificiale. Questo ha fatto nascere una teoria secondo cui il personaggio potrebbe essere stato generato o almeno modificato tramite AI, oppure sostituito da una sua versione digitale.
“Non posso essere l’unica a pensarlo? Il modo in cui si muove e il suo aspetto… è come se fosse stato modificato digitalmente,” ha commentato un utente su TikTok.
Altri lo descrivono come “perfetto come un cartone animato” o “troppo bello per essere vero, sembra un dipinto”.
@chlojennifer I can’t be the only one thinking this? They way he moves and looks. I mean he’s a great looking guy but it’s like he’s been enhanced?! #ginnyandgeorgia #zion #fyp ♬ original sound – CJ
Nathan Mitchell, attore canadese accreditato nel ruolo di Zion, risulta ancora parte ufficiale del cast, e ha condiviso sui social alcuni dietro le quinte della terza stagione. Nessuna dichiarazione ufficiale da parte di Netflix né menzioni di tecnologia AI nella produzione, ma la teoria continua a rimbalzare online.
La spiegazione più probabile? Un uso massiccio di post-produzione e ritocchi digitali per rendere l’aspetto del personaggio più levigato e cinematografico. Ma quando si parla di intelligenza artificiale, ormai, tutto è possibile — e un dubbio simile è difficile da ignorare.