Aria riesce a salvare la situazione improvvisando qualcosa con il poliziotto, ma quando si convince a costituirsi alla centrale di polizia non volendo più soffrire per tutta quella situazione, Ezra la ferma mentre A.D. sottrae loro il corpo di Archer nel bagagliaio. E’ in quegli stessi istanti che Hanna è rientrata in città, e con le luci della sera si accorge della presenza di qualcuno sulla torre del campanile cittadino. E’ Mona, vestita come usava prima di risalire la china dopo le torture di Alison, e nella confusione psichica nella quale si trova scambia l’amica per Charlotte, raccontando finalmente la verità sulla notte della sua morte.
Charlotte non si è suicidata, ma è morta a seguito di una ferita preterintenzionale riscontrata durante una colluttazione con Mona: la ragazza, appena uscita dall’istituto psichiatrico in cui era stata rinchiusa, aveva infatti assalito Mona con una ferocia verbale che le aveva scatenato di contro la furia dell’ex nerd. Ridendo di lei e dicendole che non sarebbe mai stata parte del gruppo di amiche, Charlotte aveva innescato la miccia che l’avrebbe uccisa, e per non orientare i sospetti su di sé Mona l’aveva gettata dalla torre del campanile.
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