The Last of Us 2: perché Joel uccide Eugene nell’episodio 6 della seconda stagione

L’episodio 6 della seconda stagione di The Last of Us approfondisce finalmente il destino di Eugene e spiega la rabbia che Gail nutre verso Joel. Il personaggio, interpretato da Joe Pantoliano, fa la sua prima vera apparizione nello show, dopo essere stato solo menzionato nella prima parte della stagione come l’ex marito di Gail, la terapista di Jackson.

Il sesto episodio introduce una serie di flashback di Ellie con Joel, che svelano anche i dettagli della morte di Eugene, contribuendo a definire ulteriormente la frattura crescente tra Joel ed Ellie.

Perché Joel uccide Eugene?

Durante una pattuglia, Joel ed Ellie ricevono una chiamata di soccorso: Eugene e il suo compagno Adam sono stati attaccati da infetti. Quando li raggiungono, trovano Adam morto ed Eugene gravemente ferito, con un morso infetto al fianco.

Eugene, ancora lucido, chiede di tornare a Jackson per salutare Gail. Ellie, colpita dal suo coraggio e umanità, lo sostiene, convincendo Joel a promettere che lo riporterà a casa. Ma Joel, spaventato all’idea di non arrivare in tempo prima che l’infezione si manifesti, prende una decisione drastica: porta Eugene su una sporgenza panoramica e lo uccide con un colpo di pistola, evitandogli la trasformazione.

Quando Eugene lo implora di poter rivedere Gail un’ultima volta, Joel risponde: “Se ami qualcuno, puoi sempre vedere il suo volto”.

Tornati a Jackson, Joel mente a Gail, raccontandole che Eugene si è tolto la vita per evitare la trasformazione, lasciando persino delle “ultime parole” inventate per confortarla. Tuttavia, Ellie, che aveva assistito alla scena, rivela la verità, facendo crollare la versione di Joel.

La rivelazione distrugge Gail, che arriva perfino a schiaffeggiare Joel. Il tradimento di Joel non riguarda solo il destino di Eugene, ma anche quello di Ellie.

Per la seconda volta, dopo Salt Lake City, Joel ha mentito a Ellie, giurandole il contrario rispetto a quanto messo in atto dalle sue azioni.

Dal punto di vista pratico, Joel non aveva molte alternative: Eugene era destinato a morire e diventare un pericolo per gli altri. Tuttavia, la decisione di mentire e di non rispettare la promessa fatta a Ellie complica ancora di più la loro relazione, già logorata dalle bugie su Salt Lake City.

Joel avrebbe potuto aspettare di far tornare Eugene a Jackson prima di ucciderlo? Oppure Eugene si sarebbe trasformato mettendo in pericolo lui e Ellie? Come sempre The Last of Us ci pone davanti a domande di cui difficilmente troviamo risposta, e che ci mettono di fronte alla nostra umanità.