Lea Michele ricorda una storia di Cory Monteith che non aveva mai raccontato prima

A distanza di oltre un decennio dalla scomparsa di Cory Monteith, Lea Michele ha condiviso un ricordo inedito e profondamente personale legato al suo ex compagno e collega sul set di Glee.

Ospite del podcast Therapuss di Jake Shane, l’attrice ha parlato di un momento tenero e simbolico della loro relazione, mai raccontato prima.

Durante l’intervista, Lea Michele ha ricordato una giornata particolare sul set della serie musicale di culto, mentre la troupe festeggiava la registrazione del 500° numero musicale. Per celebrare, i membri del team stavano lanciando palline numerate, ognuna delle quali conteneva il titolo di una canzone iconica dello show. È stato in quel contesto che si è consumato un piccolo ma significativo episodio con Cory Monteith.

“Sono uscita perché avevo bisogno di un minuto”, ha raccontato Lea Michele. “Cory è uscito e mi ha detto: ‘Guarda cosa ho preso’. Aveva raccolto una pallina da terra. L’ho presa anche io, a caso. Su quella pallina c’era scritto Don’t Rain on My Parade.”

La canzone, tra le più celebri interpretate da Rachel Berry (il personaggio di Lea in Glee), è diventata un simbolo dell’intera serie e della carriera di Lea Michele. “Ho così tante piccole cose speciali dello show, ma quello? Quella pallina, non la lascerò mai andare”, ha aggiunto.

“È buffo come alcune cose le ricordi così chiaramente, e altre invece non ne abbia alcun ricordo”, ha riflettuto Lea Michele nel podcast.

Cory e Lea si erano conosciuti nel 2009 sul set e, da colleghi, erano diventati partner nella vita. La loro relazione è durata circa un anno e mezzo, fino alla tragica morte dell’attore nel luglio 2013, per overdose accidentale.