Jonathan Bailey sui ruoli per gli attori omosessuali
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Nelle ultime settimane quella scanzonata per Harpar’s Bazaar Uk non è stata l’unica intervista di cui Jonathan Bailey si è reso protagonista. Molto interessante è stata la sua riflessione sul fatto che a Hollywood alcune volte si faccia fatica a dare un ruolo ad un attore dichiaratamente omosessuale.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Ovviamente, non conta chi interpreti cosa. Però, a dirla tutta, c’è una narrazione abbastanza definita sul fatto che uomini gay non possano interpretare uomini etero – ha rivelato ad Attitude – In effetti, è davvero difficile che avvenga una cosa del genere. Al contrario, invece, si vedono spesso attori etero che interpretano personaggi gay. Perché? Non sarebbe straordinario se attori gay interpretassero personaggi gay e portassero la loro esperienza sullo schermo?“.
“Ho avuto molte conversazioni con uomini gay che fanno il mio stesso lavoro – ha poi raccontato Jonathan – mi dicevano cose assurde come ‘oh no, non puoi fare coming out, non dovresti davvero farlo pubblicamente’“. Visto il successo della prima stagione di Bridgerton e del suo Anthony, con molta probabilità rivedremo Bailey anche in un’eventuale seconda stagione.
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