La pazzia di Daenerys
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.
Ed eccoci arrivati al punto critico di questi ultimi episodi. Daenerys Targaryen la regina Pazza, è stata oggetto di discussione che ha diviso i fan: tra chi afferma che la sua perdita di senno sia giustificata da ciò che ha dovuto passare, chi invece trova tutto ciò insensato e chi infine aveva perso interesse nel suo personaggio e non è dunque troppo colpito dalla sua fine. La nostra opinione è che ciò che è stato fatto al personaggio di Daenerys sia stato gestito nel più sbagliato dei modi.
Parliamo di gestire, perché l’idea di portare un’eroina a diventare il villain della storia è un’impresa che, per quanto possa addolarare i fan, è anche poetica. Si tratta di quell’evoluzione paradossale che ci fa apprezzare una storia anche se significa sacrificare il proprio personaggio preferito. Appreziamo l’intento dunque ma ne condanniamo i mezzi. La sua trasformazione è stata così frettolosa da risultare insensata.
Gli autori avrebbero dovuto costruire la sua storia considerando i tempi di narrazione a disposizione e considerando di evitare questo percorso. Una storia è fatta bene quando nel vederla non pensi agli autori, non pensi alle loro decisioni e ti illudi semplicemente che quel personaggio abbia volontà propria. Forse si sarebbe potuta salvare la situazione nel finale attraverso l’attuazione di alcune teorie dei fan. Una di queste era che Daenerys stesse diventando lei stessa un drago e fosse dunque questo il motivo della sua follia.
La prossima teoria, invece, è forse la più interessante…