Ellen Pompeo: “Se sono ancora Grey’s Anatomy, è grazie ai miei figli”
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Trovandosi di fronte a un bivio, e dovendo scegliere fra mantenere alti i suoi principi o offrire ai figli una vita agiata, Ellen Pompeo finì per intraprendere la seconda delle due strade. L’unica realmente possibile anche stando al parere del marito Chris Ivery.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Quando ho iniziato ad avere figli, non si trattava più soltanto di me. Dovevo provvedere alla mia famiglia. A quarant’anni, dove altro avrei potuto ricevere uno stipendio del genere? Dovevo prendermi cura dei miei bambini”.
Ricalibrata la propria vita sulla direttrice dei suoi tre bambini (Sienna di 9 anni, Stella di 4 ed Eli di 2), e grazie a un contesto lavorativo alleggerito dalle ansie, Ellen Pompeo restò in Grey’s Anatomy. Ma non solo, perché si pose l’obiettivo con Shonda Rhimes di confutare le false convinzioni che lo show fosse in grado di proseguire senza Dempsey.
“Io e Shonda Rhimes decidemmo di riscrivere la fine della storia. Ecco che cosa mi ha fatto rimanere… Il mio obiettivo divenne il fatto di avere un’esperienza di cui poter essere felice e andar fiera. Anche perché abbiamo avuto così tante turbolenze per dieci anni… La mia missione divenne ‘Questa cosa non può essere fantastica per il pubblico ma un disastro dietro le quinte'”.
Quando si dice una donna determinata…