
Dragon Trainer, cos’è successo alla madre di Hiccup
Scopriamo la storia di cosa è successo alla mamma di Hiccup nei film di Dragon Trainer: dalla trilogia animata al live action
Il remake live-action del classico animato Dragon Trainer, diretto da Dean DeBlois, resta fedele all’originale. Gran parte del film riproduce le scene più iconiche inquadratura per inquadratura, arricchite da effetti visivi all’avanguardia e da un cast in carne e ossa. Una domanda centrale del primo film rimane invariata: che fine ha fatto la madre di Hiccup, Valka?
Nel primo Dragon Trainer, Valka è data per morta
Nel film del 2010 (e nella sua controparte live-action), Valka non appare mai in scena. Viene solo menzionata e data per morta in passato, apparentemente uccisa durante uno dei raid dei draghi su Berk. È questo trauma a inasprire l’odio del padre di Hiccup, Stoick, verso i draghi. Il film suggerisce che Valka sia stata una delle tante vittime della lunga guerra tra umani e creature alate, lasciando un vuoto enorme nella vita della famiglia.
La sua morte, seppur mai mostrata, funge da elemento motivazionale chiave per Stoick e rende ancora più drammatica la scoperta che il figlio abbia fatto amicizia con uno di quegli “assassini alati”.
La storia di Valka nel sequel
Chi ha visto Dragon Trainer 2 (2014) sa bene che le cose non sono così semplici. In un colpo di scena emozionante, Hiccup scopre che sua madre è ancora viva, salvata — o meglio rapita — da un drago quando lui era ancora un neonato. Qui Valka ha scelto di vivere tra i draghi, comprendendone la vera natura: non sono mostri, ma creature intelligenti e capaci di empatia.

Da allora, ha protetto un santuario segreto per draghi, diventando una sorta di “guardiana” degli emarginati. Il suo ritorno nella vita di Hiccup non solo cambia il destino della famiglia, ma rafforza anche il messaggio della saga: la comprensione vince sulla paura.
Il remake live-action anticipa il ritorno di Valka
Nel film del 2025, Valka viene menzionata più frequentemente rispetto alla versione animata del 2010. L’assenza della madre nella vita di Hiccup è carica di significato, e ogni accenno al suo passato pare costruire un ponte verso una rivelazione futura. In particolare, il dolore di Stoick per la sua perdita viene sottolineato con maggiore intensità, e rende ancora più chiara la portata della tragedia.
Questa scelta narrativa sembra proprio voler preparare il terreno per il sequel live-action, previsto per il 2027. Se il secondo film seguirà la stessa struttura dell’animazione, allora è quasi certo che Valka farà il suo ritorno – e in grande stile.
Chi interpreterà Valka nel live-action?
Al momento, il casting per Valka non è stato annunciato. Tuttavia, voci insistenti suggeriscono che il team di produzione stia cercando un’attrice di grande spessore per il ruolo. Non è da escludere che Cate Blanchett, che ha doppiato Valka nella versione animata, possa essere coinvolta anche in carne e ossa, seguendo l’esempio di Gerard Butler, che ha ripreso i panni di Stoick nella versione live-action.
Infatti il regista Dean DeBlois ha già chiarito che vorrebbe proprio Cate Blanchett per il ruolo nel suo film.