Sfogli la gallery e scopri le tappe fondamentali della carriera televisiva di Ian Somerhalder.
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L’esordio televisivo di Ian Somerhalder è avvenuto nella serie televisiva The Big Easy. Ian partecip ad un episodio nel ruolo di I.Q..
Ian ci riprov nel 1999 con la serie di spionaggio Now and again. L’attore partecip ad un singolo episodio dello show CBS, che venne chiuso dopo una stagione a causa dei bassi ascolti.
Nel 2000 The WB produsse uno spin-off estivo di Dawson’s Creek che racconta la vita di Will, amico di Pacey. Tra i protagonisti c’era anche Ian nel ruolo di Hamilton Fleming. Tuttavia il telefilm non riscosse lo stesso successo della serie madre e venne chiuso dopo appena 8 episodi.
C.S.I. ed Ian Somerhalder: una relazione che va avanti da anni. Nel 2002 l’attore fu guest star in un episodio del crime più famoso d’America nel ruolo di Tony Del Nagro.
Sempre nel 2002, Ian ha partecipato anche al procedurale Law and Order: Special Victims Unit.
Nel 2003 torna in C.S.I., nella fattispecie nello spin-off C.S.I. Miami. Sempre in veste di guest star di un singolo episodio, questa volta nel ruolo di Ricky Murdoch.
Nel 2004 Ian approda nella città di Clark Kent. In Smallville, Somerhalder interpreta Adam Knight, paziente del centro medico in cui lavora Lana. Partecipa a 6 episodi della terza stagione.
È di sei episodi il suo coinvolgimento nella serie drama targata HBO Tell me you love me. La serie raccontava la vita di tre coppie e dei loro problemi di intimità .
La grande occasione di Ian arriva nel 2004 con Lost. L’attore ha interpretato il giovane ed inesperto Boone nel corso della prima stagione. Dopo la morte del suo personaggio, Ian è tornato più volte nello show nelle vesti di special guest star. Per un totale di 28 episodi.
Infine arriva The Vampire Diaries, che ha incoronato Ian nell’olimpo degli attori più amati della televisione. 8 stagioni ed un totale di 171 episodi per il suo Damon Salvatore.
