Michael Rowe ha un’idea per il suo personaggio e cioè la convinzione che non sia davvero morto.
“Non credo che sia morto nell’esplosione. So che è noto per essere uno difficile da uccidere e ho le mie teorie su ciò che potrebbe essere accaduto in quel momento. Non si è visto un corpo, è stato solo rimosso rapidamente dallo show per via di altri progetti. Ma ci sarebbero molti modi divertenti per riportarlo indietro…”.
Per l’attore c’è sempre una possibilità per tornare in Arrow. “Stiamo parlando di un universo in cui ci sono viaggi nel tempo, vari tipi di flashback, ci sono molti modi per riportare le persone in vita e ci sono molti modi per andare in mondi paralleli come visto in The Flash. Sento come se ci fossero affari in sospeso con Deadshot”.
E a quanto sembra, prima del progetto del film, c’erano dei piani che riguardavano una storia tra Deadshot e Deathstroke prima che il personaggio di Rowe venisse ucciso.
L’attore adora Deathstroke e iol suo interprete Manu Bennett ed è uno di quelli che vorrebbe vederlo molto di più nello show. Quindi spera che questo progetto su di loro possa essere ritirato fuori e portato in scena.
“Riportando indietro il mio personaggio ci sarebbe la possibilità di vedere alcune trame che abbiamo originariamente pianificato. Una di queste sarebbe lo scontro tra Deadshot e Deathstroke o magari un’alleanza. Io e Manu siamo molto feroci quando ci incontriamo nella vita reale, quindi ci piacerebbe vederci attraverso quei personaggi nelle stesse scene. Penso che sarebbe davvero interessante e divertente”.
Stephen Amell ha già confermato il ritorno di Deathstroke nella sesta stagione di Arrow. Che ci sia a sorpresa anche quello di Deadshot?
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