Il creatore della serie ha poi confessato che quando incontrò l’attore di Freak Show e di Hotel per illustrargli i contorni del suo personaggio, Wittrock reagì imbarazzato dicendo qualcosa come “E’ tutto così folle che non so quel che sarò in grado di fare, ma lo farò”. Avendo già assistito ai primi sei episodi della sesta stagione, in cui pare evidente che l’elemento orrorifico sia finalmente tornato a farla da padrone pur nella lineare presenza di vistose sequenze più violente o inclini al mero splatter, non ci sembra inconcepibile che Wittrock sia stato coinvolto nel progetto di quest’anno con un ruolo sui generis o più complesso del solito.
E non sarebbe peraltro l’unico della lista, se pensiamo alla difficoltà di una Kathy Bates o una Sarah Paulson, che sono dovute passare da un momento all’altro – e senza neppure ricevere un legittimo avvertimento dagli autori – da un accento, un temperamento, una cifra all’altra tra un episodio e il seguente.
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