Il ritorno di Dracula: pronti a non dormire?
Dracula non muore mai: classifica dei 5 libri sui vampiri usciti nel 2025, tra il successo del film di Luc…
Dracula non muore mai: classifica dei 5 libri sui vampiri usciti nel 2025, tra il successo del film di Luc Besson e il ritorno letterario del Signore delle Tenebre
C’è un nome che non conosce tramonto, e non sorprende che ritorni puntuale quando le notti si allungano. Con il successo internazionale del nuovo film di Luc Besson, Dracula – L’Amore Perduto, il mito del conte di Transilvania vive una nuova rinascita culturale: i vampiri tornano sul grande schermo, incantano i social e popolano le piattaforme streaming, mentre sugli scaffali delle librerie si affaccia una nuova ondata di titoli che dimostra come certe icone non invecchino mai. Si rigenerano, mordono più a fondo e continuano a esercitare fascino.
Ecco, secondo la Bram Stoker’s Dracula Italian Society, i cinque libri sui vampiri e su Dracula pubblicati nel 2025 che stanno definendo l’anno di chi ama i romanzi intrisi di suggestioni gotiche e atmosfere dark.
Vlad – Il Figlio del Drago — Luca Arnaù
Ugo Mursia Editore
Il più affascinante tra i titoli del 2025. Non un vampiro di fantasia, ma l’uomo dietro il mito: il Principe di Valacchia, guerriero, stratega, emblema di terrore e devozione. Vlad – Il Figlio del Drago rovescia la prospettiva: niente cliché gotici, ma un affresco storico realistico e pulsante, dove fede, politica, brutalità e destino si intrecciano. È il primo capitolo di una trilogia che si preannuncia imperdibile per chi ha amato Game of Thrones: intrighi, sangue, potere, ossessioni e una ricostruzione storica accuratissima. Dracula torna uomo — e proprio per questo incute più timore.
I Diari della Famiglia Dracula. La storia mai raccontata — Jeanne Kalogridis
Newton Compton Editore
Un viaggio nell’ombra del mito attraverso una struttura epistolare e documentale. Questa versione immagina lettere, confessioni e memorie private della famiglia Dracula, come se davvero avesse custodito verità e segreti mai divulgati. Un racconto che gioca con archivi e mistero, tra fascino ottocentesco, folklore orientale e maledizioni tramandate. Per chi ama l’idea del vampiro come saga familiare intrisa di sangue e destini infranti.
Dracula non muore mai — Syusy Blady
Mondadori
Syusy Blady esplora il mito con curiosità antropologica e tono narrativo. Unisce storia, viaggio e leggenda, portando il lettore tra monasteri ortodossi, castelli immersi nella nebbia e villaggi dove il folklore sopravvive ancora. Un’opera che percorre luoghi e immaginari, sospesa tra saggio narrativo, reportage e favola nera.
Il messia dei vampiri — Rolando Mari
Augh! Editore, collana Frecce
Un racconto breve e potente che sovverte la visione classica: qui i vampiri — insieme a licantropi e altre creature notturne — non sono solo mostri, ma esseri ribelli contro un’umanità che li ha perseguitati per secoli. Una storia oscura e visionaria, che miscela horror e allegoria, con un protagonista che deve varcare la soglia dell’ignoto e decidere se rimanere uomo o abbracciare il destino dell’ombra.
Il grande libro dei vampiri — Cindy Warner
Ekniga
Una guida densa e divulgativa che attraversa i secoli tra miti, leggende e letteratura del sangue. Dalle leggende dell’Europa dell’Est alle atmosfere vittoriane, dai riti contadini ai simboli del cinema contemporaneo, Cindy Warner costruisce un atlante culturale dei vampiri, mescolando archivi, testimonianze popolari e riferimenti pop.
Dracula, eterno ritorno
È affascinante osservare come ogni epoca riscriva Dracula per raccontare sé stessa. Un tempo era il terrore delle tenebre, poi l’incarnazione del desiderio proibito, dell’immortalità, della sfida al tempo. Oggi è tutto questo e ancora di più: ferita storica, seduzione, nostalgia, critica sociale. Nel 2025, mentre il film di Besson riporta in sala un vampiro malinconico e romantico, la letteratura lo rilancia in forme nuove: il principe guerriero, la saga familiare, il mito antropologico, l’eroina vendicatrice, l’icona eterna.
Dopo oltre un secolo, la domanda non è più perché Dracula è tornato, ma perché non se n’è mai andato. Il suo fascino rimane sospeso tra storia e leggenda, pronto a mordere ancora. Questa nuova stagione letteraria lo prova: il conte non dorme mai davvero. Aspetta. Sceglie il momento. Riemerge. E puntualmente conquista una nuova generazione.
A cura della redazione