Monster: La storia di Ed Gein che sta ossessionando il mondo

È la serie del momento: Monster – La storia di Ed Gein ha conquistato tutti, scalando in pochi giorni la vetta di Netflix. Distribuita in ben 62 Paesi, è diventata un vero fenomeno globale. Negli Stati Uniti non si parla d’altro, e in Italia domina le conversazioni online e offline. Protagonista Charlie Hunnam, irriconoscibile dopo aver perso 14 chili in tre settimane per calarsi nei panni del famigerato “Macellaio di Plainfield”. Il risultato? Un’interpretazione disturbante e magnetica che tiene incollati allo schermo.

La saga

Questo è il terzo capitolo della saga Monster, creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, già autori dei precedenti successi Dahmer – Monster: The Jeffrey Dahmer Story (2022) e Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story (2024).

La trama

La serie ripercorre la vicenda di Ed Gein, il killer che sconvolse l’America degli anni ’50: un uomo schiacciato dal peso di una madre dominante (interpretata da una straordinaria Laurie Metcalf) e da un’educazione ultracattolica. Dopo la morte della donna, Gein inizia a dissotterrare i corpi di donne che le somigliavano, trasformando la follia in rituale. Parti di corpi diventano oggetti domestici, vestiti, reliquie…

I creatori

Murphy e Brennan scelgono di intrecciare la cronaca con il cinema, mostrando come le atrocità di Gein abbiano ispirato tre pietre miliari del genere horror: Psycho, Non aprite quella porta e Il silenzio degli innocenti. Un viaggio nel lato oscuro della mente umana, tra realtà e finzione, che conferma ancora una volta la potenza visiva e narrativa del duo Murphy-Brennan. Disturbante, ipnotico, imperdibile.

A cura di Alba Cosentino