Eric Dane ha raggiunto la popolarità mondiale grazie al ruolo di Mark Sloan in Grey’s Anatomy. Il “Dottor Bollore” ha conquistato, grazie al suo fascino e al suo talento, il cuore di milioni di fan del medical drama. In seguito Dane si è distinto anche per i suoi ruoli in The Last Ship e in Euphoria.

Negli ultimi mesi però Eric vive un drammatico momento privato. L’attore ha confessato di essere malato di SLA e, in una prima struggente intervista rilasciata a Good Morning America, ha raccontato come procede la sua nuova normalità.

Il braccio destro non funziona più – è la drammatica confessione – tra pochi mesi perderò anche il sinistro. È sconfortante“. Durante l’incontro Dane ha fatto riferimento a un episodio in cui, nonostante sia un ex nuotatore agonista, non è riuscito a nuotare ed è stato salvato dalla figlia di 13 anni.

Mi ha trascinato sulla barca. Avevo il cuore spezzato“, ha rivelato l’interprete di Mark Sloan.Sono arrabbiato perché mio padre mi è stato portato via quando ero giovane. E ora, sapete, c’è una buona probabilità che io venga portato via dalle mie figlie mentre sono molto giovani“, ha raccontato Eric Dane.

L’attore ha anche parlato del legame con Rebecca Gayheart, sua moglie per diversi anni e madre delle sue due figlie. Nonostante si siano separati, la donna è è un elemento fondamentale nella vita di Eric.

Parlo con lei ogni giorno. Siamo riusciti a diventare migliori amici e migliori genitori. E lei è… probabilmente la mia più forte sostenitrice. E mi appoggio a lei”, ha aggiunto.

Dane ha anche parlato dei primi segnali che aveva ricevuto dal suo corpo ma che ha inizialmente sottovalutato. “Ho iniziato ad avvertire una certa debolezza alla mano destra e sul momento non ho pensato a nulla. Ho pensato che forse avevo scritto troppi messaggi e che la mia mano fosse affaticata“, ha spiegato.

Leggi anche: Overcompensating 2 si fa? Il video di Benito Skinner che sembra confermarlo

Ma qualche settimana dopo ho notato che la situazione era peggiorata. Così sono andato da uno specialista che mi ha mandato da un altro specialista. Sono andato da un neurologo, che mi ha mandato da un altro neurologo e mi ha detto: ‘Questo è molto al di sopra del mio livello’“, sono le parole di Dane.

Qualche mese dopo Eric ha ricevuto la diagnosi di SLA. “Non dimenticherò mai quelle tre lettere. Me le ritrovo addosso appena mi sveglio. Non è un sogno“, ha dichiarato.