Ceyda, interpretata da Gökçe Eyüboğlu, è uno dei personaggi più sorprendenti e amati della serie turca Kadın (La forza di una donna). Il suo percorso parte da una figura marginale e apparentemente ostile, per poi rivelare un’evoluzione profonda e toccante, che l’ha resa una delle anime più autentiche della storia.

Un passato difficile e un’identità complessa

Ceyda viene presentata come una vicina fredda, diretta, cinica, ma dietro la sua corazza si nasconde una donna segnata dalla sofferenza. Secondo quanto riportato dal sito turco Aydınpost, Ceyda è una diciottenne fuggita di casa con un figlio di 6 anni, e ha vissuto in condizioni precarie per anni.

Il personaggio ha un passato segnato da violenze e sfruttamento, e si è mantenuta facendo lavori difficili, compresa l’attività come escort. Tuttavia, la serie racconta questa realtà con rispetto, evitando giudizi e mostrando la dignità della sua rinascita.

La svolta emotiva: Ceyda come madre

Con il passare degli episodi, Ceyda trova un nuovo equilibrio grazie all’affetto per suo figlio Arda e al rapporto di fiducia che costruisce con Bahar, la protagonista. La sua figura cambia: da donna diffidente e sola, a madre determinata e solidale, capace di lottare per proteggere chi ama.

In un’intervista pubblicata da Milliyet, l’attrice Gökçe Eyüboğlu ha raccontato di aver studiato la realtà delle donne marginalizzate passeggiando per il quartiere di Tarlabaşı, dove si svolge la serie, per dare realismo e profondità al personaggio.

Una delle trasformazioni più forti della serie

Ceyda rappresenta il tema del riscatto femminile: non si lascia definire dal passato, ma sceglie di cambiare. La sua amicizia con Bahar si trasforma in una sorellanza vera, e il suo impegno come madre diventa il centro della sua rinascita.

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