Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini con un protagonista speciale insieme a Valeria Golino e Adriano Giannini: il primo SUV SEAT, Ateca.
“Quando abbiamo vagliato le possibili attività di comunicazione del nostro nuovo SUV, che ha rappresentato l’importante ingresso in un segmento di mercato nuovo per la SEAT, ci siamo immediatamente convinti che la Ateca rispondesse perfettamente alle esigenze del copione del film”. Sono queste le parole del direttore Marketing di SEAT Italia a proposito della partecipazione della celebre casa di produzione automobilistica all’ultima fatica di Silvio Soldini, Il colore nascosto delle cose.
Il film, che è stato presentato lo scorso 7 settembre alla 74^ Mostra internazionale del Cinema di Venezia ed è attualmente nelle sale cinematografiche, ha come protagonisti dunque non soltanto i personaggi di Teo ed Emma, interpretati rispettivamente da Adriano Giannini e Valeria Golino, ma anche il primo modello di SUV realizzato da SEAT, Ateca.
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Quest’ultimo fungerà letteralmente da veicolo della delicata vicenda raccontata da Soldini, nella quale un uomo maturo ma ancora alla ricerca di qualcosa che riesca a soddisfare la sua instabilità s’imbatte in una donna sorprendente. Pur essendo colpita da cecità, infatti, Emma dimostrerà a Teo che il mondo non ha nulla di cui avere paura. La sua forza d’animo e il suo approccio volitivo ad ogni cosa, riusciranno nell’impresa di stravolgere completamente il carattere superficiale e ancora ingenuo col quale vive lui?
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Una storia che rientra perfettamente nello stile e nella cinematografia complessiva di Soldini, poiché fatta di apparenti idiosincrasie fra le quali l’occhio d’indagine del narratore riesce a scorgere e segnalare insospettabili punti d’incontro. Il tutto – come abbiamo detto – condito dalla presenza speciale di una novità importante sul mercato automobilistico, la SEAT Ateca, sapientemente immortalata nel design e nei suoi dettagli dallo stesso sguardo attento riservato dal regista agli altri protagonisti.
Per la sua eccezionale sensibilità e la capacità di trarre i temi delle proprie riflessioni dalla semplicità del quotidiano, il film di Soldini è stato accolto con piacere dal pubblico del Lido, mai come quest’anno piuttosto incline d’altronde a manifestare dissenso. Dalla stessa sera della sua proiezione esclusiva, la pellicola si trova al cinema dove vi aspetta perciò per una corsa di emozioni a bordo di SEAT Ateca.