Il nuovo documentario di Lady Gaga su Netflix rivela alcuni retroscena della sua partecipazione in American Horror Story Roanoke nel ruolo di Scathach.
Il suo carattere non è notoriamente mai stato facile da domare, e un esempio su tutti – molto vicino a noi – è stata una delle sue prime apparizioni televisive sulla Rai, quando Simona Ventura sollevò il velo del suo personaggio insistendo sul cognome italiano d’origine. Nel dietro le quinte, Lady Gaga sbottò bruscamente contro la conduttrice recriminando il suo gesto quasi come l’avesse umiliata. Ebbene, anche durante le riprese di American Horror Story Roanoke, la cantante newyorkese non deve essere sempre stata un tipino docile.
Così infatti racconterà il documentario Gaga: Five Foot Two disponibile su Netflix dal 22 settembre prossimo. Secondo quanto verrà svelato, nei panni di attrice alle prese con un ruolo certamente non semplice come quello dell’entità primordiale Scathach, Lady Gaga si trovò spesso nelle circostanze di dover incalzare le riprese sottolineando più e più volte di non avere molto tempo a disposizione. La sua apparizione in Roanoke, in effetti, è stata piuttosto breve a differenza di Hotel, tanto che le scene registrate devono averla tenuta impegnata per al massimo una manciata di settimane.
I capricci di Lady Gaga in Roanoke: non piaceva il suo accento?
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaDurante le riprese, tuttavia, succedeva che i registi che la dirigevano ritenessero necessario ripetere più di una volta la stessa scena. Questo, naturalmente, finiva per rallentare le tempistiche e aumentare il rischio che le sue incombenze si sovrapponessero all’impegno preso con la produzione di American Horror Story Roanoke.
Non era dunque raro sentirla manifestare dichiaratamente la sua insofferenza nei riguardi del regista di turno, lamentando un’eccessiva pignoleria o mettendo in dubbio che il problema principale delle costanti interruzioni fosse il suo accento. Sì, perché com’è più chiaro a coloro che abbiano seguito la sesta stagione in lingua originale, nella sua resa di Scathach Lady Gaga – alla stregua, per esempio, di Kathy Bates – adottò una cadenza della lingua in grado di rendere più credibili le origini secentesche del personaggio.
Insomma, così nelle vesti di cantante come in quelle di attrice, Lady Gaga non ha avuto ragione di deporre il suo capriccioso fare da primadonna, anche nella stagione meno Lady Gaga-centrica alla quale abbia preso parte. E chissà come mai Ryan Murphy, già dalle precoci discussioni sulla settima stagione, ha immediatamente messo le mani avanti escludendo la possibilità di un suo nuovo coinvolgimento nel progetto!