In uscita con il suo primo libro autobiografico, Ian Harding ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo hobby, su Ezra e il finale di Pretty Little Liars.
Nel suo libro, tra le rincorse per fotografare volatili per tutta Los Angeles e quelle verso i sogni di attore, Ian Harding ha definito il suo Ezra Fitz, che lo ha accompagnato come un amico negli ultimi sette anni ed è stato il primo vero ruolo da protagonista in un lavoro vero, “il pedofilo più amato d’America”. Ha un umorismo all’inglese, Ian Harding, a tratti sottile a tratti – come in questo caso – molto più vistoso, eppure nonostante il suo evidente talento l’attore trentenne ha definito molto del successo riscontrato interpretando l’ex professore e amante di Aria Montgomery “fortuna del principiante”.
Negli studi della Warner, infatti, Harding è arrivato direttamente dal college, dove malgrado gli studi di recitazione non aveva mai recitato in una vera produzione cinematografica o televisiva. Ora mancano otto settimane prima di salutare per un’ultima volta il suo personaggio, ma già le parole con le quali ne parla strappano qualche lacrima.