Grey’s Anatomy: La Edwards è viva
Nella sala in cui è avvenuta l’esplosione, la piccola Erin è bloccata da un macchinario che si è infilato nella sua gamba e chiama a squarciagola Stephanie che si rialza rintontita tra le fiamme. La giovane riesce ad arrivare dalla bambina e tenta di liberarla, ma ciò causa un’ingente emorragia: Stephanie allora cerca qualcosa per impedire che la ragazzina muoia dissanguata prima di rimuovere il macchinario e tenta di rassicurarla il più possibile. Uscire dalla stanza è sempre più difficile per via delle fiamme ma, grazie ad una coperta, le due riescono a farsi strada e ad arrivare nelle scale. Dal basso, però, le fiamme iniziano a salire, quindi l’unica via è il tetto.
Mentre Jackson sta cercando la Edwards incrocia una paziente che non vuole l’aiuto di nessuno: il chirurgo la prende di peso e la porta fuori, dove viene assalito da April e da Maggie per aver tentato di fare l’eroe. La Kepner, però, sembra notare qualcosa tra i due colleghi.
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