Ad una settimana dalla conclusione di American Horror Story: Roanoke, Adina Porter, alias Lee Miller, confessa di non aver mai saputo con certezza l’entità del suo ruolo nella stagione.
La conclusione di American Horror Story: Roanoke ha lasciato insoddisfatti moltissimi spettatori, a causa della pletora di questioni rimaste in sospeso dopo la messa in onda dell’ultimo episodio. Per la qualità dei suoi contenuti e la sua originalità di fondo, purtroppo la serie si presta all’insorgere del malcontento tra chi la segue, ma c’è anche chi ritiene che la difficoltà di digerire l’explicit di Roanoke sia stata provocata dall’impostazione stessa della stagione di quest’anno, rimasta a lungo avvolta da un alone di mistero fuori dal comune, che fortunatamente non sarà esteso anche alla prossima. A dire il vero, però, possiamo consolarci nella consapevolezza che le incognite in merito al tema e agli sviluppi narrativi di Roanoke non sono stati solo riservate ai fan, ma persino al cast della serie. Da Sarah Paulson a Kathy Bates, da Cuba Gooding Jr. a Lily Rabe, nessuno sapeva con certezza che cosa li avrebbe aspettati e quando hanno accettato i loro ruoli, e ogniqualvolta gli fosse consegnato lo script della puntata da registrare. Neppure Adina Porter, interprete di Lee Miller, unica sopravvissuta ai massacri di Roanoke e sorprendente protagonista del finale, aveva la ben che minima idea di che cosa l’avrebbe attesa.